Wednesday, June 21, 2023
Titoli
Diploma di Istruzione tecnica, articolazione Energia. Ecco le classi di concorso disponibili
By: Valerio Di Fonso On: 11 Giugno 2023 In: Insegnanti
Quali sono le classi di concorso disponibili con il Diploma di Istruzione tecnica, articolazione Energia? In quali scuole potrò insegnare? Scopriamolo insieme.
Classi di concorso accessibili
B-17 Laboratori di scienze e tecnologie meccaniche
AR02 Assistente Tecnico: Elettronica, elettrotecnica ed informatica
AR08 Assistente Tecnico: Fisica
B-32 Esercitazioni di pratica professionale (ad esaurimento)
AA Assistente Amministrativo
CS Collaboratore scolastico
B-03 Laboratori di fisica
B-01 Attività Pratiche Speciali, purche’ congiunto a Specializzazione conseguita a norma dell’art. 67 del T.U. 207/1994 o dell’art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 970/1975
Scuole in cui insegnare
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Meccanica, meccatronica ed energia – articolazione: Meccanica e meccatronica
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Meccanica, meccatronica ed energia – articolazione: Energia
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Trasporti e logistica – articolazione: Costruzione del mezzo
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Trasporti e logistica – articolazione: Conduzione del mezzo
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Trasporti e logistica – articolazione: Logistica
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Elettronica ed elettrotecnica – articolazione: Elettronica
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Elettronica ed elettrotecnica – articolazione: Elettrotecnica
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Elettronica ed elettrotecnica – articolazione: Automazione
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Informatica e telecomunicazioni – articolazione: Informatica
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Informatica e telecomunicazioni – articolazione: Telecomunicazioni
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Grafica e comunicazione
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Chimica, materiali e biotecnologie – articolazione: Chimica e materiali
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Chimica, materiali e biotecnologie – articolazione: Biotecnologie ambientali
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Chimica, materiali e biotecnologie – articolazione: Biotecnologie sanitarie
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Sistema moda – articolazione: Tessile, abbigliamento e moda
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Sistema moda – articolazione: Calzature e moda
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Agraria, agroalimentare e agroindustria – articolazione: Produzioni e trasformazioni
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Agraria, agroalimentare e agroindustria – articolazione: Gestione dell’ambiente e del territorio
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Agraria, agroalimentare e agroindustria – articolazione: Viticoltura ed enologia
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Costruzioni, ambiente e territorio
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Costruzioni, ambiente e territorio – articolazione: Geotecnico
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Chimica, materiali e biotecnologie – articolazione: Chimica e materiali – opzione: Tecnologie del cuoio
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Costruzioni, ambiente e territorio – opzione: Tecnologie del legno
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Grafica e comunicazione – opzione: Tecnologie cartarie
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Meccanica, meccatronica ed energia – articolazione: Meccanica e meccatronica – opzione: Tecnologie dell’occhiale
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Meccanica, meccatronica ed energia – articolazione: Meccanica e meccatronica – opzione: Tecnologie delle materie plastiche
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Trasporti e logistica – articolazione: Costruzione del mezzo – opzione: Costruzioni aeronautiche
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Trasporti e logistica – articolazione: Costruzione del mezzo – opzione: Costruzioni navali
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Trasporti e logistica – articolazione: Conduzione del mezzo – opzione: Conduzione del mezzo aereo
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Trasporti e logistica – articolazione: Conduzione del mezzo – opzione: Conduzione del mezzo navale
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Trasporti e logistica – articolazione: Conduzione del mezzo – opzione: Conduzione di apparati e impianti marittimi
Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Meccanica, meccatronica ed energia – articolazione: Meccanica e meccatronica – opzione: Tecnologie del legno
Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria, Artigianato
Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria
Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Artigianato
Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria – opzione: Arredi e forniture d’interni
Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria – opzione: Produzione audiovisive
Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Artigianato – opzione: Produzioni artigianali del territorio
Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – opzione: Coltivazione e lavorazione dei materiali lapidei
Istituto Professionale – Manutenzione e assistenza tecnica
Istituto Professionale – Manutenzione e assistenza tecnica – opzione: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
Istituto Professionale – Manutenzione e assistenza tecnica – opzione: Manutenzione mezzi di trasporto
Istituto Professionale – Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale
Istituto Professionale – Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale – opzione: Gestione risorse forestali e montane
Istituto Professionale – Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale – opzione: Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio
Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Artigianato – opzione: Produzioni tessili – sartoriali
Saturday, June 17, 2023
Thursday, June 15, 2023
Teleriscaldamento
Aspettare una bolletta che supera il cento per cento dell’anno precedente non rallegra l’estate dei “teleriscaldati”. E getta ombre cupissime sul loro inverno termico. Si sapeva del vantaggio ambientale, un bene poter eliminare caldaiette inquinanti, e si sperava nel vantaggio economico che fu ventilato agli inizi dell’operazione “teleriscaldamento” in città. Siamo nel 2016. Oggi, con 166 edifici teleriscaldati e 1.895 utenti e oltre 2 milioni di volumetria servita da Iren, il tema pende tutto dalla parte dei costi. E visto che in estate si tengono assemblee condominiali, si scopre che i costi saranno ancor più insostenibili di tutti gli altri. E sale la protesta. Un caso per tutti, fra le segnalazioni arrivate. Il condominio “Dei Giardini” di viale Il Piacentino si trova un preventivo da 70mila euro esploso a 140/150mila per la copertura da ottobre ad aprile.
“E’ insostenibile – spiega una residente – e pensare che il passaggio al teleriscaldamento ci veniva offerto come forma di risparmio”.
Wednesday, June 14, 2023
Sarà presentata giovedì al Consiglio dei ministri in programma alle 18 la riforma della giustizia messa a punto dal ministro Carlo Nordio. Il disegno di legge, “recante modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all’ordinamento giudiziario” è all’ordine del giorno del pre-consiglio, la riunione tecnica preparatoria in programma per mercoledì mattina. L’AdnKronos cita fonti di governo secondo cui la presentazione “vuol essere anche un segnale nel solco dell’eredità politica lasciata da Silvio Berlusconi“. Il provvedimento, come anticipato più volte da Nordio, costituisce la “prima fase” del progetto complessivo di riforma e interverrà in senso restrittivo sulla disciplina delle intercettazioni, della custodia cautelare, dei reati contro la pubblica amministrazione – in particolare abuso d’ufficio e traffico di influenze illecite – e dell’avviso di garanzia. Mentre ci sarà da attendere l’autunno per il secondo step, che prevede la modifica della Costituzione per introdurre la separazione delle carriere tra giudici e pm e una nuova riforma del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura.
Silvio Berlusconi morto, ecco in quali inchieste è stato coinvolto: dall’indagine sulle stragi alla condanna per frode fiscale
Già il mese scorso Nordio aveva annunciato l’arrivo di un primo pacchetto di norme “improntate a garantismo e pragmatismo”. Le anticipazioni parlano di interventi che limiteranno le trascrizioni delle intercettazioni, in particolare quelle in cui sono citati terzi. Sull’applicazione delle misure cautelari custodiali, cioè il carcere e gli arresti domiciliari, l’idea è di far decidere un collegio di tre giudici e non più il singolo gip, magari prevedendo anche un interrogatorio preliminare dell’indagato. C’è attesa per conoscere la soluzione adottata sull’abuso d’ufficio: se il ministro e Forza Italia erano per abolirlo – nonostante gli allarmi degli addetti ai lavori – Lega e FdI avrebbero preferito un ulteriore ridimensionamento della fattispecie, che dopo la riforma del 2020 si applica già in casi limitatissimi. Ma è probabile che a passare sia stata la linea Nordio: “C’è l’accordo politico, il progetto è pronto e definito”, ha detto questo weekend il Guardasigilli alla festa del Foglio, “la processione di sindaci anche del Pd che ci hanno supplicato di abolire questo reato”.
Tuesday, June 13, 2023
idrogeno riscaldamento
Se scrivi Baxi pensi subito a una realtà che sin dagli anni ’70 è leader globale nel campo del riscaldamento. La storica azienda di Bassano del Grappa (Vicenza) è un punto di riferimento nella produzione di soluzioni tecnologicamente innovative che garantiscono il minor impatto ambientale e il massimo comfort per l’utente finale. Una strategia ben chiara con cui Baxi ha approcciato, da vero pioniere, alla sfida “zero emissioni” lanciando sul mercato, già nel 2010, i primi sistemi ibridi ad alte prestazioni.
Tra questi spiccano ovviamente le gamme di caldaie Luna Style e Luna Classic, certificate per funzionare con una miscela composta fino al 20% di idrogeno e in grado di ridurre le emissioni di CO2 sino al 22% rispetto alle caldaie standard. Non solo. Nel 2016, nonostante il grande successo, l’azienda ha avviato lo sviluppo della prima caldaia certificata premiscelata per uso domestico al 100% idrogeno verde. Con la stessa efficienza termica di una equivalente a condensazione a gas naturale, questa caldaia garantisce le zero emissioni di CO2 e NOx grazie all’idrogeno puro ricavato da fonti rinnovabili (sole e/o vento). Dopo la prima installazione pilota, avvenuta nel 2019, lo scorso anno la caldaia ha preso parte a un progetto unico al mondo avviato dal Gruppo BDR Thermea, di cui Baxi fa parte. In Olanda, e più in particolare nella località di Lochem, 12 edifici abitativi sono stati dotati di caldaie 100% idrogeno (immesso nella rete gas esistente) per una sperimentazione della durata complessiva di tre anni. Il lancio sul mercato Italiano è previsto a partire dal 2025.
Tutto il valore di questa offerta sarà presente allo stand Baxi (C117 Pad.1) in occasione della seconda edizione di Hydrogen Expo, in programma a Piacenza dal 17 al 19 Maggio 2023. L’evento sarà la vetrina ideale per aziende Italiane ed estere di far conoscere al grande pubblico le ultimissime innovazioni legate alla filiera dell’idrogeno, settore in cui Baxi ha creduto sin da subito con coraggio ed ambizione.
Caldaie a idrogeno puro, alimentate con idrogeno attraverso la rete di gas naturale esistente.
Apeldoorn, Olanda, 1° dicembre 2022 – Il Gruppo BDR Thermea, leader nella produzione di soluzioni intelligenti per il riscaldamento e la climatizzazione, lancia oggi un progetto pilota, primo al mondo, che prevede in 12 case abitate l’utilizzo di caldaie funzionanti 100% idrogeno immesso nella rete di gas naturale esistente.
Il progetto pilota è stato avviato nella città di Lochem, nell'Olanda orientale. Le case unifamiliari, tutte costruite intorno al 1900, sono state dotate di una caldaia che brucia idrogeno puro a zero emissioni di carbonio. L'idrogeno verrà immesso nella rete del gas esistente in una zona industriale adiacente. È la prima volta che il riscaldamento a idrogeno viene testato su questa scala in tutto il mondo.
Grazie ad una collaborazione tra BDR Thermea e l'operatore di rete Alliander, il progetto pilota durerà tre anni, garantendo test approfonditi nel periodo invernale, quando la domanda di calore raggiunge i massimi livelli. Le case sono state volutamente scelte quali edifici residenziali storici, tenendo conto delle restrizioni alle modifiche che possono essere apportate in virtù del loro status di patrimonio culturale.
"Il riscaldamento degli edifici e dell'acqua contribuisce in modo significativo all'utilizzo di energia e alle emissioni di CO2: il riscaldamento degli ambienti rappresenta il 63,6% del consumo energetico residenziale dell'UE mentre la produzione di acqua calda sanitaria figura il 14,8%. La decarbonizzazione degli edifici è quindi un imperativo urgente e l'idrogeno è una delle tecnologie chiave per farlo, insieme alle pompe di calore completamente elettriche e alle soluzioni ibride che abbinano le pompe di calore alle caldaie a gas", afferma Bertrand Schmitt, CEO del Gruppo BDR Thermea.
“Questo test pilota segna una nuova pietra miliare nel percorso pionieristico che abbiamo intrapreso già da diversi anni utilizzando l’idrogeno quale vettore per la transizione energetica” dichiara Alberto Favero, Direttore Generale di Baxi SpA, “e rappresenta un’ulteriore conferma dell’intensa attività per la decarbonizzazione che stiamo portando avanti sia come Gruppo che come azienda”.
Una recente ricerca commissionata dall'EHI (associazione europea che riunisce le maggiori industrie e associazioni del riscaldamento) e pubblicata dalla società di consulenza Guidehouse mostra che un mix di tecnologie di riscaldamento è il modo più rapido per ridurre i consumi di gas naturale del 45% nel 2030.
Le pompe di calore svolgono un ruolo fondamentale nella decarbonizzazione del riscaldamento e sono perfette per le nuove costruzioni e case ben isolate. Le soluzioni ibride possono ridurre rapidamente le emissioni di carbonio negli edifici esistenti meno isolati, riducendo il consumo di gas fino al 70%. Col tempo, il consumo di gas rimanente può essere ridotto utilizzando gas rinnovabili, come l'idrogeno verde.
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